In mo­do che l'as­si­cu­ra­zio­ne ma­lat­tia com­ple­men­ta­re pa­ghi si­cu­ra­men­te: 6 sug­ge­ri­men­ti pri­ma del­la de­gen­za ospe­da­lie­ra

Listicle24 Aprile 2024

Gli assicuratori malattie complementari conducono negoziati tariffali con ogni singolo ospedale: un’impresa complessa che non sempre riesce al primo tentativo. In caso di fallimento può succedere che, temporaneamente, i costi di determinate prestazioni assicurative complementari non siano più coperti e debbano quindi essere assunti dalle persone assicurate. Per evitare di trovarsi in questa spiacevole situazione, prima di recarsi in ospedale conviene osservare i seguenti semplici suggerimenti.

Dal 2022 nelle assicurazioni complementari ospedaliere sono in vigore nuove regole per potenziare la trasparenza e la tracciabilità, con l’obiettivo di definire e valutare chiaramente le prestazioni che esulano dall’assicurazione di base. Di conseguenza, è necessario rivedere oltre 2000 contratti di prestazioni tra assicuratori e fornitori di prestazioni (ossia medici e ospedali), in modo che rispettino i nuovi requisiti. Questo, a beneficio sia dei pazienti sia degli assicuratori. 

Gli assicuratori malattie complementari devono negoziare i contratti tariffali con ogni singolo ospedale: un’impresa complessa che non sempre riesce al primo tentativo. In caso di fallimento dei negoziati possono verificarsi temporaneamente i cosiddetti vuoti contrattuali. Può quindi capitare che un assicuratore malattia complementare inserisca un ospedale nelle considdette «liste nere» o «liste negative» e che alcune prestazioni assicurative complementari non vengano più coperte nell’ospedale in questione e vadano a carico della persona assicurata. 

Al fine di evitare spiacevoli sorprese e avere la garanzia di assunzione dei costi ospedalieri, può essere utile seguire i seguenti suggerimenti e accorgimenti.  

1. Verificare le condizioni d’assicurazione

Accertatevi di conoscere nel dettaglio le condizioni della vostra assicurazione malattie complementare. Chiarite quali sono le prestazioni coperte, i presupposti che determinano l’assunzione dei costi e l’eventuale necessità di speciali garanzie di assunzione dei costi. 

2. Comunicazione con l’assicurazione 

Chiarite preliminarmente con la vostra compagnia di assicurazione se il trattamento o la degenza ospedaliera previsti sono coperti. Eventualmente, richiedete una garanzia di assunzione dei costi per essere sicuri di disporre della necessaria copertura. In caso di una prevedibile lacuna nella copertura, rivolgetevi al vostro assicuratore per discutere le soluzioni alternative. 

3. Attenzione alle prestazioni di servizio supplementari

Alcuni servizi o trattamenti potrebbero non essere coperti dall’assicurazione. Per evitare di dover affrontare costi imprevisti, conviene chiarire prima quali sono le prestazioni incluse. 

4. Conservare fatture e giustificativi

Conservate accuratamente tutti i giustificativi, le fatture e i documenti del vostro trattamento medico: potrebbero risultare utili in caso di domande o verifiche da parte dell’assicurazione. 

5. Osservare le scadenze

Prestate attenzione alle scadenze per la trasmissione di documenti e fatture alla vostra assicurazione. Un invio tardivo potrebbe comportare il mancato rimborso dei costi. 

6. Richieste e chiarimenti

In caso di dubbi o domande sull’assunzione dei costi, non esitate a rivolgervi direttamente alla vostra assicurazione. Dissipate ogni dubbio in tempo utile, così da evitare situazioni sgradevoli in un secondo momento.

È importante sapere che le condizioni e le prestazioni delle assicurazioni malattie complementari possono variare. Perciò vale la pena studiare a fondo le condizioni della propria assicurazione, eventualmente chiedendo direttamente conferma a quest’ultima, così da essere sicuri di sfruttare pienamente tutti i vantaggi offerti dalla vostra copertura.

Le domande più importanti sul degenza ospedaliera:

Cosa c'è da sapere su costi, copertura e alternative

Presto mi sottoporrò a un intervento pianificato presso un medico di mia fiducia. A cosa devo prestare attenzione?
  • Si ac­cer­ti che il suo as­si­cu­ra­to­re ab­bia ri­la­scia­to all’ospe­da­le una ga­ran­zia di as­sun­zio­ne dei co­sti. A ta­le pro­po­si­to può con­tat­ta­re il suo as­si­cu­ra­to­re: chie­da per qua­li pre­sta­zio­ni è sta­ta ri­la­scia­ta la ga­ran­zia di as­sun­zio­ne dei co­sti. Per si­cu­rez­za, pri­ma dell’ini­zio del trat­ta­men­to può chie­de­re an­che all’ospe­da­le o al me­di­co cu­ran­te se la ga­ran­zia di as­sun­zio­ne dei co­sti co­pre tut­te le pre­sta­zio­ni. 
  • In ca­so di una pre­ve­di­bi­le la­cu­na di co­per­tu­ra si ri­vol­ga al suo as­si­cu­ra­to­re per di­scu­te­re le pos­si­bi­li so­lu­zio­ni. 
Il mio assicuratore/ospedale/medico mi ha comunicato che non mi è stata rilasciata una garanzia di assunzione dei costi completa, e che dovrò pagare di tasca mia una parte dei costi. Cosa posso fare?
  • Può chie­de­re al suo as­si­cu­ra­to­re qua­li so­no le pre­sta­zio­ni non co­per­te e se vi so­no pos­si­bi­li al­ter­na­ti­ve, co­me ad esem­pio un’al­tra strut­tu­ra ospe­da­lie­ra che non com­por­ti co­sti sup­ple­men­ta­ri. 
  • Op­pu­re, può ri­vol­ger­si all’ospe­da­le in cui è pre­vi­sto il suo in­ter­ven­to o al suo me­di­co per ve­ri­fi­ca­re se esi­ste un’al­ter­na­ti­va va­li­da di trat­ta­men­to che non im­pli­chi co­sti non co­per­ti. 
Ho ricevuto dal mio medico/ospedale una fattura che la mia assicurazione malattie non copre. Cosa posso fare?
  • Se il for­ni­to­re di pre­sta­zio­ni l’ha in­for­ma­ta in me­ri­to ai co­sti non co­per­ti e lei ha da­to il suo con­sen­so, spet­ta a lei pa­ga­re.  
  • In ca­so con­tra­rio, non de­ve as­su­mer­si i co­sti. Il for­ni­to­re di pre­sta­zio­ni è in­fat­ti te­nu­to all’ob­bli­go di in­for­ma­zio­ne nei con­fron­ti dei suoi pa­zien­ti e de­ve po­ter pro­va­re di aver­lo os­ser­va­to. Ol­tre al­le in­for­ma­zio­ni re­la­ti­ve al trat­ta­men­to (ad es. ti­po e ri­schi), lei de­ve es­se­re al cor­ren­te an­che de­gli aspet­ti fi­nan­zia­ri. Per­tan­to, pri­ma dell’ini­zio del trat­ta­men­to me­di­co, il for­ni­to­re di pre­sta­zio­ni de­ve in­for­mar­la su even­tua­li co­sti non co­per­ti dall’as­si­cu­ra­zio­ne ma­lat­tie.  
La mia assicurazione mi ha comunicato che i costi per l’ospedale da me scelto non sono più coperti o sono coperti solo in parte. Cosa posso fare?
  • Può chie­de­re al suo as­si­cu­ra­to­re qua­li so­no le pre­sta­zio­ni non co­per­te e se vi so­no pos­si­bi­li al­ter­na­ti­ve, co­me ad esem­pio un’al­tra strut­tu­ra ospe­da­lie­ra che non com­por­ti co­sti sup­ple­men­ta­ri. Il suo as­si­cu­ra­to­re sa­rà lie­to di aiu­tar­la.