Mo­di­fi­ca del­la leg­ge fe­de­ra­le sull’ener­gia

L’ASA sostiene gli obiettivi della strategia energetica 2050, il potenziamento della sicurezza dell’approvvigionamento nonché gli sforzi del Consiglio federale per l’attuazione di uno sviluppo sostenibile. Per raggiungere gli obiettivi, le misure proposte per accelerare le procedure di autorizzazione dei grandi impianti idroelettrici e degli impianti eolici nonché per promuovere l'uso dell’energia solare sono imperative.

Le assicurazioni sono importanti proprietarie e amministratrici di immobili. Riducono costantemente il consumo di energia e puntano sulle fonti di energia rinnovabili, in particolare sull’energia solare. Oltre ad investire negli immobili, i singoli assicuratori sono pronti anche a contribuire al raggiungimento degli obiettivi della strategia energetica 2050 finanziando, ad esempio, progetti infrastrutturali come impianti idroelettrici o eolici. Tuttavia, per garantire la capacità d’investimento, è indispensabile accelerare le procedure di autorizzazione.

Diffusione dell’energia solare sugli edifici

Viene accolta con favore la semplificazione della procedura di autorizzazione degli impianti solari sulle facciate. Gli assicuratori sono convinti che la possibilità di dedurre dalle imposte gli investimenti per gli impianti solari promuoverà l’auspicata diffusione di questi impianti e quindi non si dovrà ricorrere all’obbligo di utilizzare l’energia solare.

Consolidamento della procedura di autorizzazione

Il progetto richiede la creazione di un piano con le sedi degli impianti idroelettrici ed eolici più significativi, che serva da modello per i piani direttori cantonali. Un simile piano fornirebbe le basi che dimostrano come l'approvvigionamento elettrico può essere garantito anche in futuro e quali investimenti sono necessari per raggiungere questo obiettivo. L’ASA ritiene che un tale piano possa dare un contributo importante alla concretizzazione della discussione sull’ampliamento della produzione di energia elettrica sostenibile in Svizzera.

È indubbio che oggi le procedure di autorizzazione per gli impianti idroelettrici ed eolici richiedono tempi troppo lunghi. Riunire tutte le necessarie procedure parziali in un’unica procedura è un’idea accolta favorevolmente. È opportuno riportare la competenza relativa alla valutazione e all’autorizzazione di questi impianti dal livello comunale a quello cantonale, poiché questi impianti sono solitamente di interesse sovracomunale. Tuttavia, l’ASA non ritiene necessario limitare la modifica della procedura di autorizzazione agli impianti di oltre 40 MWh. Anche gli impianti più piccoli sono importanti, in una certa misura, per la sicurezza dell’approvvigionamento elettrico.