Com­pe­ten­za dei col­la­bo­ra­to­ri, fat­to­re di suc­ces­so del­le as­si­cu­ra­zio­ni

Contesto12 Settembre 2023

Elevate competenze professionali e operative dei collaboratori contribuiscono in modo decisivo alla reputazione del settore assicurativo. Un sistema di formazione e perfezionamento valido in tutta la Svizzera aumenta l'attrattiva delle assicurazioni come datore di lavoro per tutti i gruppi d’età.

Impegno per nuove leve qualificate

Il settore assicurativo sostiene il sistema di formazione duale e recluta personalmente le nuove leve di cui necessita. Un sistema di formazione e perfezionamento completo e permeabile permette anche l’accesso trasversale al settore e aiuta i collaboratori a rimanere nel settore fino alla pensione.

 

Promozione professionale di tutte le generazioni

Fortemente impegnato nella formazione, il ramo assicurativo forma autonomamente i suoi futuri professionisti. Con 2’100 posti di tirocinio, il settore fornisce un importante contributo alla promozione della generazione futura. Con la piattaforma multimediale «startsmart.ch» le giovani e i giovani che hanno terminato la scuola dell’obbligo vengono introdotti nel mondo delle assicurazioni. Insieme a Confederazione e Cantoni, l'Associazione per la formazione professionale dell'assicurazione (AFA) in qualità di organizzazione nel mondo del lavoro si assume la responsabilità per il settore assicurativo. Dal 2023 l’ASA è membro di ICT-Formazione professionale. Il settore collabora così attivamente agli sviluppi nel promettente ambito professionale dell’informatica e della mediamatica.

Le compagnie di assicurazione sono le aziende hightech del settore terziario. Le richieste nei confronti del personale, nonché verso la formazione e il perfezionamento sono di conseguenza molto elevate. Con la digitalizzazione le competenze professionali richieste cambiano in modo costante. Emergono nuovi profili professionali con requisiti di qualifica in continua evoluzione. L'ASA si impegna quindi per uno sviluppo delle qualifiche orientato al futuro e collabora a stretto contatto con la ricerca, i centri di formazione e le società affiliate. Con lo studio «Competenze del futuro», insieme alle società affiliate l'ASA ha identificato quali competenze devono avere in futuro i collaboratori del settore assicurativo per continuare a soddisfare i requisiti richiesti per lavorare in questo settore. L'associazione ha inoltre sviluppato InsurSkill, uno strumento di autoanalisi grazie al quale le collaboratrici e i collaboratori possono verificare le proprie competenze. Con questo strumento il settore investe nell'idoneità al mercato del lavoro delle sue collaboratrici e dei suoi collaboratori.

Il pensionamento dei baby boomer e il desiderio di conciliare meglio vita professionale e privata acuiscono la carenza di personale qualificato. Il settore assicurativo si impegna quindi per una gestione generazionale orientata al futuro e sostiene iniziative come «Focus 50 Plus», che promuovono l’idoneità al mercato del lavoro dei collaboratori più anziani.

 

Ulteriore sviluppo del «sistema Cicero»

Dal 2015 il settore assicurativo gestisce il registro settoriale Cicero. Cicero significa «Certified Insurance Competence» ed è il marchio di qualità per le consulenti e i consulenti che sviluppano costantemente le proprie competenze. Questo marchio contribuisce a migliorare la qualità della consulenza assicurativa. Spesso gli intermediari assicurativi provengono da altri settori e necessitano di una formazione completa per la loro nuova qualifica professionale. I membri di Cicero devono aver superato l'esame per diventare «Intermediaria/o assicurativa/o AFA» (o una qualifica equivalente) e seguire regolarmente corsi di perfezionamento. Le singole compagnie di assicurazione e gli organismi formativi interaziendali garantiscono la disponibilità di un'offerta formativa ampia e attuale relativa ai principali temi. 

Alla luce della revisione parziale della legge sulla sorveglianza degli assicuratori (LSA), Cicero ha dato un contributo significativo affinché il legislatore deleghi delle responsabilità al settore anche in futuro. Di principio intende esplicitamente lasciare la definizione degli standard minimi per la formazione e il perfezionamento al settore. Inoltre, le parti operative dell'attuazione possono essere delegate alle organizzazioni settoriali. Sulla base dell'esperienza acquisita e del futuro progetto esecutivo della FINMA, il sistema Cicero sarà ulteriormente sviluppato nei prossimi mesi.