Omag­gio al­la sto­ria dell’as­si­cu­ra­zio­ne e ce­le­bra­zio­ne dell’an­ni­ver­sa­rio

Contesto

L’Associazione Svizzera d’Assicurazioni ASA ha celebrato il suo 125° anniversario con la presentazione di un libro e una festa per i membri degli organi e il personale. Nella prima parte sono state ripercorse la storia e l’evoluzione del settore, mentre nella seconda l’attenzione si è concentrata sui momenti di incontro personale. 

Nel 2025 l’ASA festeggia i suoi 125 anni. L’anno dell’anniversario offre non solo un’occasione per ricordare i momenti salienti dell’associazione, ma anche per approfondire la storia del settore assicurativo svizzero. Il libro «Risiko, Solidarität und Mathematik: Die Schweizer Versicherungswirtschaft und ihre Geschichte» (Rischio, solidarietà e matematica: il settore assicurativo svizzero e la sua storia) è una raccolta di diversi testi di autrici e autori rinomati che presentano le tappe fondamentali, i pionieri e gli sviluppi del settore. In occasione della presentazione di questo libro, svoltasi il 17 settembre 2025 al Museo Nazionale Svizzero di Zurigo, la consigliera di Stato Carmen Walker Späh, che ha rivolto un saluto ai presenti, e Gerhard Schwarz, presidente dellaWir Progress Foundation, hanno evidenziato il ruolo di rilievo del settore assicurativo. Durante la tavola rotonda moderata da Jan Mühlethaler, la curatrice del libro Claudia z insieme alla coautrice Melanie Häner-Müller, il professor Tobias Straumann e il presidente dell’ASA Stefan Mäder hanno discusso dei fattori che danno il titolo al libro, ossia rischio, solidarietà e matematica, e di come abbiano da sempre accompagnato il settore assicurativo.

Al termine della presentazione del libro, Urs Arbter, direttore dell’ASA, ha salutato i membri degli organi dell’ASA e il personale del centro operazionale con un breve discorso in occasione della festa d’anniversario: ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra il centro operazionale e il sistema di milizia, composto da comitato direttivo, comitati, commissioni e gruppi di lavoro, mettendo in primo piano non tanto la struttura e gli statuti, quanto piuttosto la componente umana, che è fondamentale per il successo del lavoro dell’associazione. Ha aperto così una serata riuscita non per la ricchezza del programma, ma per i momenti di incontro personale che l’hanno caratterizzata. A guidare la serata è stato il rapper Knackeboul, che è riuscito a inserire nella sua esibizione persino termini ostici dell’associazione come «deregolamentazione» e ad animare la festa coinvolgendo tutto il pubblico. Tra gli spettatori c’erano anche i mentalisti Luca Gygli e DEKAY the Purist, che hanno impressionato i presenti con l’arte di stupire la mente, facendo così vacillare il senso di sicurezza all’insegna del motto «la sicurezza non è solo una sensazione». Con questa festa, l’anno dell’anniversario ha toccato il suo apice, gettando le basi per affrontare insieme i prossimi 125 anni.