Re­vi­sio­ne dell’im­po­sta pre­ven­ti­va

L’ASA accoglie con favore le previste misure volte a migliorare l’attrattiva della piazza fiscale. A seguito di importanti effetti sinergici, la riforma dell'imposta preventiva va abbinata a una graduale, ma completa soppressione delle tasse di bollo determinanti in base alla sede e con adeguamenti mirati della deduzione per partecipazioni. In futuro dovrà essere possibile ottenere capitali di terzi e finanziamenti di gruppi in Svizzera senza ripercussioni negative.

Il sistema dell’imposta preventiva nel settore assicurativo si è dimostrato efficace e indubbiamente non richiede alcuna modifica. Per contro, sono necessarie riforme nell’ambito delle obbligazioni e del finanziamento di gruppi. La riforma dell'imposta preventiva è basilare per il consolidamento del mercato dei capitali di terzi in Svizzera e, in abbinamento agli elementi della riforma nel quadro della deduzione per partecipazioni, presenta numerosi effetti positivi:

  1. rafforzamento della piazza di emissione e del volume del mercato dei capitali di terzi; 
  2. rientro in Svizzera delle attività di finanziamento di gruppi;
  3. insediamento e garanzia di posti di lavoro qualificati in Svizzera;
  4. incremento della competitività delle imprese svizzere; 
  5. vengono a decadere le deroghe «too big to fail» (TBTF) per le banche che comportano una distorsione della concorrenza. 

Dalla prospettiva del settore assicurativo, nell’ambito della riforma delle tasse di bollo, è inoltre necessario procedere urgentemente alla soppressione della tassa di bollo sulle assicurazioni vita e all'introduzione del principio della localizzazione del rischio per la riscossione della tassa di bollo sulle assicurazioni non vita. La Svizzera dovrebbe altresì cogliere l'opportunità per diventare il fulcro a livello internazionale nell’ambito dei prodotti finanziari sostenibili e contribuire così in modo determinante ad affrontare le sfide dei cambiamenti climatici. I prodotti green finance dovrebbero essere dotati di condizioni quadro fiscali adeguate, in modo da poter soddisfare la domanda in Svizzera a condizioni concorrenziali sul piano internazionale. L’ASA ritiene pertanto che si debbano adottare le relative misure di riforma nell’ambito dell’imposta preventiva come pure delle tasse di bollo.

Risposta nell’ambito della procedura di consultazione