Il set­to­re as­si­cu­ra­ti­vo sviz­ze­ro è so­li­do e con­vin­ce con ri­sul­ta­ti in cre­sci­ta

Comunicato stampa31 Gennaio 2019

Nel 2018 gli assicuratori privati svizzeri hanno dato nuovamente prova di efficienza e stabilità. Il ramo assicurazione vita, dopo due anni contraddistinti da cifre in ribasso, è in ripresa nonostante condizioni quadro ancora difficili. Nel ramo danni, lo scorso anno è proseguita la crescita costante del volume dei premi.

Helbling, Müller, Dörig, Raaflaub

Thomas Helbling, direttore ASA; Michael Müller, vicepresidente ASA; Rolf Dörig, presidente ASA; Patrick Raaflaub, membro di comitato ASA

Il 2018 è stato un anno ricco di successi per gli assicuratori privati. Il volume dei premi è aumentato rispetto all'anno precedente sia nel ramo vita, sia nel ramo danni. In rapporto al suo valore aggiunto lordo, il settore assicurativo figura tra i dieci settori più importanti a livello nazionale e, al contempo, tra quelli con la crescita più sostenuta: negli ultimi 20 anni, il valore aggiunto degli assicuratori è cresciuto in media del 4,2 percento su base annua. «Quale pilastro fondamentale dell'economia svizzera, abbiamo l’obbligo di assumere un ruolo di responsabilità», afferma il presidente dell'ASA Rolf Dörig. «Per assumerci questa responsabilità, l'ASA sostiene delle condizioni quadro che offrano al nostro settore i necessari margini di manovra volti al consolidamento della sua forza innovativa e della sua competitività. Siamo consapevoli, in particolare, che la coesione sociale, la solidarietà e la fiducia sono alla base della stabilità e del successo economico.»

Lieve aumento del volume dei premi nel ramo vita

L'Associazione Svizzera d'Assicurazioni ASA per il 2018 si attende un aumento pari allo 0,6 percento dei premi incassati nel ramo assicurazione vita rispetto all'anno precedente. Si è quindi arrestata la tendenza al ribasso registrata negli ultimi due anni. Questo nonostante il fatto che i tassi ai minimi storici e il contesto normativo abbiano confrontato gli assicuratori vita al perdurare di sfide molto impegnative anche nel 2018.

  • + 0,7 percento nel ramo vita collettivo, in cui gli assicuratori vita offrono alle PMI e ai loro dipendenti soluzioni per la previdenza professionale. Questo ambito continua ad essere contraddistinto dalle notevoli esigenze in termini di garanzie degli assicuratori vita.
  • + 0,4 percento nel ramo vita individuale. Sono richiesti in particolare le assicurazioni di rischio e i prodotti legati a partecipazioni. Considerato l'attuale basso livello dei tassi, continua a risultare difficile per gli assicuratori vita offrire una rimunerazione allettante o persino la garanzia degli interessi per i prodotti classici.

Il ramo danni prosegue sulla via della crescita costante

Secondo le stime dell'ASA, il volume dei premi nel ramo danni ha registrato un aumento del 2,2 percento lo scorso anno rispetto a quello precedente:

  • + 1,2 percento nell'assicurazione danni da incendio, danni della natura e danni a cose: come negli anni scorsi, all'aumento hanno contribuito il contesto generale di crescita economica, gli investimenti edilizi e l'aumento del potere d'acquisto.
  • + 3,4 percento nelle assicurazioni di persone. Ciò è da ricondurre, da un lato, alla costante domanda di assicurazioni complementari nell'ambito dell'assicurazione contro le malattie e contro gli infortuni e, dall'altro, a tariffe più elevate a causa dell'aumento dei costi della sanità.
  • - 0,3 percento nell'assicurazione di veicoli a motore. La flessione della crescita è imputabile al calo delle assicurazioni di responsabilità civile per i veicoli a motore a seguito della forte pressione sui premi in un mercato saturo.
  • L'onere dei danni in Svizzera si prospetta leggermente migliore rispetto all'anno precedente grazie a condizioni di maltempo meno severe nel 2018 e, prevedibilmente, rientra pertanto nella media su un raffronto pluriennale.

Lieve espansione dell’organico

L'ASA prevede una crescita pari all'1,1 percento dell'organico nel settore delle assicurazioni private in Svizzera, che si attesterà intorno ai 46'580 dipendenti.

Temi in primo piano

Tutela dei consumatori: essendo disciplinato da ben due leggi specifiche del settore, la legge sul contratto d’assicurazione (LCA) e la legge sulla sorveglianza degli assicuratori (LSA), il settore assicurativo è uno degli ambiti con la regolamentazione più rigorosa in assoluto. Entrambe le leggi sono attualmente in fase di revisione. L'ASA sostiene le richieste principali in materia di tutela dei consumatori. Dato che le misure di tutela dei consumatori hanno un costo, è importante valutare i benefici e i costi in modo da poter continuare a offrire convenienti e allettanti soluzioni assicurative.

Investimenti sostenibili: nell'ottica dei cambiamenti climatici, gli investimenti sostenibili assumono un ruolo sempre più importante. Gli assicuratori svizzeri si impegnano ad integrare nei loro processi d'investimento i cosiddetti criteri ESG (criteri ambientali, sociali e di governance). Questo anche per valutazioni di ordine economico: gli investimenti attuati in considerazione dei criteri ESG sono di norma meno volatili e comportano pertanto un migliore rendimento aggiustato per il rischio (ovvero il rischio è inferiore rispetto a un rendimento paragonabile con gli investimenti tradizionali).

Nota per la redazione

L'Associazione Svizzera d'Assicurazioni ASA è l'organizzazione mantello per il settore dell'assicurazione privata. Vi sono affiliate circa 80 piccole e grandi società d'assicurazione diretta e di riassicurazione di portata nazionale e internazionale con circa 46'600 collaboratori in Svizzera. Gli associati dell'ASA realizzano oltre il 90 percento del volume dei premi incassati sul mercato svizzero dell'assicurazione privata.

Ulteriori informazioni

Associazione Svizzera d'Assicurazioni ASA,
Sabine Alder, telefono +41 44 208 28 20, sabine [dot] alderatsvv [dot] ch
Takashi Sugimoto, telefono +41 44 208 28 55, takashi [dot] sugimotoatsvv [dot] ch
centralino +41 44 208 28 28

Sfide 2019

Sviluppo del settore

Tutela dei consumatori

Investimenti sostenibili